Se tu fossi davvero privo di difese di fronte al mondo e alla vita, figlio e fratello, non esisterebbe spiegazione per i sorrisi che riesci a trovare nei tuoi giorni. __ Ananda
Il karma è definibile come la legge di causa ed effetto. E' quella sorta di meccanismo che ad ogni causa da noi mossa nella vita di tutti i giorni, fa seguire un uguale e bilanciato effetto contrario. In quest'ottica si potrebbe dire che tutto è karma, vero? Provate a pensare ad una qualsiasi azione che voi possiate compiere, e abbastanza facilmente potreste pensare all'effetto che essa scatena. Nessuno studioso di Fisica - ma forse anche nessuna persona di buon senso - si sognerebbe di negare l'esistenza di un simile semplice principio alla base dell'universo. Ebbene, questo principio di azione e reazione mantiene la sua validità spostandosi nei piani più sottili, laddove idealmente si localizzano quegli "ingranaggi" che guidano gli eventi.
Voi sapete che tre tipi di effetto ricadono sull'individuo: quello immediato, dovuto alla materia posta in movimento; quello dopo il trapasso; quello che ricadrà nelle vite successive e che è l'ultimo, quello veramente fattivo, definitivo, che ricade sulla coscienza dell'individuo e va a colmare la lacuna che originò l'azione, la causa. Il secondo tipo di effetto, quello dopo il trapasso, impegna l'individuo nella meditazione della sua ultima incarnazione e lo pone, quindi, in uno stato di passività, di subire un effetto e non di muovere cause. Per altre entità (individui N.d.R.) v'è un altro tipo di vita nel cosiddetto aldilà; e intendo quelle creature che da poco hanno iniziato la loro evoluzione umana. Questi individui sono in uno stato simile al sonno. Come voi dormite e sognate, simile è il loro stato: essi sono spettatori di giochi visuali e sensori provocati dai loro veicoli così come avviene nel vostro sonno fisico. Perché, direte, l'individuo non muove cause quando non vive? Tutto è analogo: a un periodo di attività segue un periodo di riposo: azione e reazione. Alla Manifestazione segue il riassorbimento, al giorno la notte, e così via. Altrettanto è per la vita evolutiva dell'individuo: ad una incarnazione nella quale sono state mosse delle cause segue il trapasso nel quale vi è un riposo.
Nessun commento:
Posta un commento